La forza e l’efficacia che questa disciplina possiede offre la possibilità a tantissimi appassionati di potersi allenare anche in casa, ovviamente acquistando i prodotti adatti e ideali per potersi allenare anche tra le mura di casa. Dunque non esistono solo i pugili e aspiranti tali che si allenano in palestra, sul ring e con allenatori ed istruttori preparati e con anni di esperienza alle spalle.
Il sacco da boxe
Il punto di partenza per potersi allenare, sia in casa che in una comune palestra è strettamente legato a due principali punti: l’utilizzo dei guantoni classici da ring e di un sacco da boxe da poter utilizzare per apprendere le tecniche da utilizzare ed affinarle qualora ce ne fosse la necessità.
Ovviamente non tutti i sacchi da boxe non possono essere uguali, simili, costituiti con lo stesso materiale e con le stesse funzioni, quindi non ci sarà praticamente mai una sola differenza, come quella del design. Bisogna però tenere conto che il sacco da boxe può essere assolutamente un nostro alleato, ma allo stesso tempo può avere qualche funzione che può diventare un ostacolo per noi e per la nostra incolumità fisica. Utilizzare questo attrezzo in maniera sbagliata può provocare dei danni non di poco conto, chiaramente non gravi, ma sicuramente spiacevoli e in grado di impedirci di svolgere nel migliore dei modi tutte le nostre normali attività.
Come utilizzare correttamente il sacco da boxe
Il sacco da boxe è a tutto tondo un vero attrezzo ed uno strumento molto importante per allenarsi in modo corretto, non si tratta quindi in alcun modo di un giocattolo e non va assolutamente considerato tale, in modo particolare per i bambini che decidono di avvicinarsi a loro per qualsiasi motivo. Il peso dei sacchi da boxe non è leggerissimo e quindi non va sottovalutato, mentre è assolutamente sconsigliato allenarsi privi di guantoni. Utilizzare le apposite protezioni alle mani è sempre un buon punto di partenza per un corretto allenamento e per scongiurare i rischi di qualche possibile infortunio. Scegliere dei giusti guantoni, possibilmente con una imbottitura extra può essere sicuramente un ottimo punto di partenza, specialmente per chi si approccia a questa disciplina per la prima volta.
Studiare prima gli allenamenti da eseguire
Un altro consiglio, che certamente non è una regola, è quello di organizzarsi una sorta di piano d’azione per i nostri allenamenti, in modo da avere le idee chiare su quello che dobbiamo fare una volta che ci siamo avvicinati al nostro sacco e siamo pronti a poter dare libero sfogo a tutto il nostro agonismo. È preferibile, e spesso consigliato dai più esperti svolgere delle sedute di allenamento, possibilmente anche in casa, che vadano ad includere non solo l’utilizzo delle braccia, delle mani e dei pugni ma anche delle gambe.
Il nostro corpo non farà altro che ringraziare e trarre beneficio, l‘immersione totale di più parti può semplificare il nostro allenamento invece che renderlo monotono. Utilizzare colpi come il classico dritto, il gancio (che tutti abbiamo imparato in tantissimi film che includono la tematica della boxe) e l’uppercut, ma anche le gomitate, i calci sia frontali che quelli rotanti, includere le ginocchiate. Ovviamente non tutti questi colpi diventano automaticamente regolari a livello competitivo, però per un allenamento casalingo possono fare molto bene.
Allenarsi con equilibrio
Un’altra cosa da non sottovalutare quando intendiamo allenarci con il sacco da boxe è l’equilibrio, caratteristica importante, anzi essenziale, per evitare problemi fisici a braccia e schiena ma non solo. È consigliato sempre iniziare l’allenamento in maniera graduale per poi proseguire con un ritmo via via sempre più elevato, ma iniziare subito con un ritmo infernale non è la soluzione più corretta del mondo, in quanto possono sorgere problematiche di genere fisico.
Dosare la forza
Il sacco da boxe può avere una sorta di effetto calamita con tutti, in quanto pochi sanno resistere dal colpirlo con ferocia e tutta la forza possibile ogni qual volta si presenti l’occasione. Anche questa situazione potrebbe provocare infortuni, quindi è sempre buona abitudine resistere alla tentazione e colpire il sacco cercando di dosare la forza e chiaramente anche le energie. Arriverà anche il momento di colpire con più forza possibile, però è più facile che accada sul ring con l’avversario di turno rispetto ad una situazione face to face con il sacco. L’equilibrio, come avrete ben capito, è una componente a sorpresa della boxe!