La scelta di un sacco da box è sempre un momento importante ed elettrizzante. Si tratta di uno strumento di allenamento molto utile e se avete deciso di acquistarne uno è perché molto probabilmente avete intenzione di tenerlo in casa per gli allenamenti. Infine, ricorda che il miglior sacco da box è in primis quello adatto alle tue esigenze.
Saper scegliere il sacco giusto
Il sacco da box è un validissimo strumento di allenamento non solo per i boxer. Praticamente obbligatorio per chi pratica il pugilato, risulta allo stesso tempo utile anche per altri tipi di discipline e sport. Tra questi trovate le arti marziali, la pre-pugilistica. Inoltre il sacco da box può essere utilizzato anche da tutti coloro che desiderano mantenersi in forma e sono particolarmente attenti a seguire uno stile di vita attivo, svolgendo attività fisica. Tutti conosciamo, infatti, l’importanza di un costante esercizio fisico. Non sempre, però, i tanti impegni giornalieri ci permettono di andare in palestra con una cadenza di almeno 2 o 3 volte la settimana. Sappi che con un sacco da boxe e pochi altri strumenti potrai allenarti anche in casa (spazio permettendo!). In commercio esistono diverse tipologie di sacchi, ed è fondamentale saper scegliere quello giusto. Un primo parametro da tenere a mente nella scelta è il tuo grado di preparazione. Vi sono sacchi per principianti, sacchi per intermedi e per professionisti.
Di solito, è buona norma iniziare l’allenamento con un sacco pugilato da terra leggero, per perfezionare la velocità, nonché la tecnica, inclusi i movimenti del corpo. In ogni caso, nella scelta del sacco adatto al tuo fisico, alla tua preparazione atletica e alle tue ambizioni, faresti bene a sentire il consiglio del tuo allenatore.
I parametri da seguire: peso e materiali
I parametri principali che differenziano i diversi sacchi da box che si trovano in commercio sono: il peso e il materiale con cui vengono realizzati. Iniziamo dall’analizzare il peso. Più un sacco è pesante e più rimarrà fermo, ovvero tenderà a oscillare di meno. Viceversa, un sacco più leggero oscillerà più facilmente. Se il sacco è troppo leggero, però, non ti permetterà di eseguire veloci ripetute uno-due. Ma come capire quale sia il peso ideale? Se sei un dilettante, ti stai avvicinando per la prima volta a questo strumento e hai intenzione di migliorare velocità e precisione dei colpi, dovresti optare per un sacco con un peso compreso tra i 10 e i 20 kg. Se, invece, hai una preparazione atletica di livello intermedio, dovresti scegliere un sacco con un peso compreso tra i 20 e i 30 kg. Infine, se sei un atleta professionista, dovrai scegliere un sacco con un peso pari alla metà del tuo peso corporeo.
Per quanto riguarda i materiali bisogna fare una distinzione tra rivestimento interno e rivestimento esterno. Per il rivestimento interno possono essere utilizzati diversi tipi di materiali (plastica, sabbia, tessuto, etc.). Mentre, per il rivestimento esterno si utilizza la plastica, la similpelle, la pelle e altri materiali. La pelle, per la sua morbidezza risulta essere il rivestimento migliore.
I migliori sacchi da boxe
Il tipo di riempimento determina in modo importante la qualità di un sacco da boxe. E’ per questo che occorre riporre la massima attenzione al tipo di riempimento (che può consistere nella gomma piuma, nella sabbia, in panni in disuso, lenzuola e pezzi di tessuti). La soluzione della stoffa e pelle è la migliore da adottare, perché garantisce un giusto peso e una buona consistenza. La buona riuscita di un sacco da boxe dipende anche dal brand scelto. Per andare sul sicuro prediligi marche con una consolidata storia alle spalle, come ad esempio Dripex, Leone, RDX, Martial.
Quale supporto scegliere
Diamo ora delle indicazioni su quale tipo di supporto scegliere per il sacco da boxe. Avrai, infatti, bisogno di questo accessorio per poter utilizzare il sacco per i tuoi allenamenti in casa. Puoi decidere di appenderlo al soffitto oppure di utilizzare un supporto da terra. Se scegli la prima opzione dovrai verificare un fattore determinante: l’altezza. Il sacco andrà appeso in modo da simulare la presenza di un pugile davanti a sé. Facciamo un esempio. Se sei alto un metro e 80 cm, dovrai avere davanti a te un box che misuri, a partire da terra, un metro e 80 cm, ovvero la tua stessa altezza. Oltre all’altezza del supporto, si deve prendere in considerazione anche la sua stabilità. Dovrà trattarsi di un supporto solido e robusto, capace di sostenere il peso del sacco. Ogni tipo di supporto deve riportare nei dettagli il peso del sacco che riesce a sostenere.
Il supporto puoi appenderlo al soffitto o anche alla parete, purché si tratti di un muro portante. Accertati quindi che la parete scelta sia idonea per poterci appendere il supporto e verifica anche che abbia lo spazio sufficiente intorno per utilizzare al meglio il tuo sacco da boxe.